28/09/2012 Nel suo discorso di giovedì sera all’Assemblea Generale dell’Onu, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha puntato il dito contro il programma nucleare iraniano esortando a porre dei chiari limiti (“linee rosse”) al suo arricchimento dell’uranio. Citando i dati AIEA, Netanyahu ha detto che, nonostante le energiche sanzioni, l’anno scorso l’Iran “ha raddoppiato le sue centrifughe”. “Chiare linee rosse – ha detto Netanyahu – non portano alla guerra, anzi servono a prevenire la guerra”, giacché “solo così l’Iran farà marcia indietro dal suo programma nucleare” che porterebbe, questo sì, alla guerra. Un Iran con la bomba atomica, ha detto il primo ministro israeliano, equivarrebbe a mettere la bomba atomica nelle mani di al-Qaeda. “Chi sarebbe più al sicuro in Europa e in America? Chi sarebbe più al sicuro da qualunque parte?”. Netanyahu ha avvertito che è già “tardi, molto tardi”.
28/09/2012 Intervenendo giovedì sera all’Assemblea Generale dell’Onu, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha sottolineato le radici storiche del popolo ebraico in Terra d’Israele: “Tremila anni fa re David regnava su uno stato ebraico nella nostra eterna capitale, Gerusalemme” ha detto Netanyahu. Poco prima di lui, il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) aveva sminuito il legame degli ebrei con il paese.
28/09/2012 Intervenendo giovedì sera all’Assemblea Generale dell’Onu, il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) ha accusato Israele di condurre una campagna di “pulizia etnica” e di compiere “attacchi incessanti contro la nostra gente, le nostre moschee, le chiese, i monasteri, le case e le scuole”. Ha poi annunciato che cercherà di ottenere dalle Nazioni Unite il riconoscimento come “stato sovrano” (senza negoziato né accordo con Israele) come “ultima chance per la soluzione a due stati”.
28/09/2012 Hamas ha lanciato un boicottaggio dei mass-media di Barcellona dopo aver saputo che la squadra leader del campionato spagnolo ha offerto un biglietto omaggio a Gilad Shalit, l’israeliano tenuto in ostaggio da terroristi palestinesi nella striscia di Gaza per più di cinque anni.
28/09/2012 Il presidente d’Israele, Shimon Peres, ha definito “vergognoso” il discorso del presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad alle Nazioni Unite, e ha detto che esso dimostra “la sua profonda ignoranza della storia: l’affermazione secondo cui il legame tra il popolo ebraico e la sua terra è vecchio solo di 60 o 70 anni, e che Israele non sarebbe mai esistito su questa terra, costituisce una sciocchezza assoluta. Mi vergognavo a veder parlare nella sala delle Nazioni Unite il presidente di uno stato che non conosce nemmeno la storia della sua regione e del suo popolo”.
28/09/2012 Il governo israeliano ha approvato la proposta del ministro delle finanze, Yuval Steinitz, di rilasciare altre 5.000 autorizzazioni all’ingresso in Israele per lavoratori palestinesi nei settori dell’edilizia e dell’agricoltura. Secondo il ministero, l’iniziativa serve a rafforzare la cooperazione economica tra Israele e Autorità Palestinese.
28/09/2012 Iran. Incarcerato mercoledì Ali Akbar Javanfekr, primo consigliere per la stampa del presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad. Ne ha dato notizia l’agenzia Fars, citata dal sito del quotidiano Al-Quds. “E’ stato condannato per aver insultato la Guida Suprema Ali Khamenei, e per aver pubblicato contenuti contrari ai valori islamici e alla morale pubblica” ha spiegato la fonte, senza precisare ulteriori dettagli. Ali Akbar Javanfekr, che è anche a capo dell’agenzia ufficiale Irna, è una delle decine di persone vicine ad Ahmadinejad che sono state arrestate dall’aprile 2011, quando il presidente aveva tentato per breve tempo di opporsi agli ordini della Guida Suprema sulla scelta del capo dell’intelligence.
28/09/2012 Il Cairo avrebbe comunicato giovedì al “governo” di Hamas nella striscia di Gaza che non intende istituire una zona di libero scambio fra Gaza ed Egitto. Ne ha dato notizia il quotidiano Al Quds Al Arabi, citando fonti palestinesi secondo le quali le autorità egiziane temono che Israele possa ”approfittare” di una tale zona di libero scambio per scollegarsi economicamente dalla striscia di Gaza.
28/09/2012 Secondo un documento interno del ministero degli esteri israeliano, le sanzioni internazionali contro l’Iran sono efficaci giacché stanno danneggiando l’economia e minando la stabilità del regime. Lo ha riferito il quotidiano Ha’aretz citando un alto funzionario del ministero. Il rapporto indica che, dopo le sanzioni varate dall’Unione Europea, Tehran ha visto diminuire di circa il 50% le sue esportazioni di petrolio, con la conseguente riduzione di 40 miliardi di dollari delle entrate del paese dall’inizio di quest’anno. Il funzionario governativo, che ha parlato in condizioni di anonimato, ha confermato il contenuto del documento del ministero, aggiungendo tuttavia che nulla indica che le sanzioni stiano spingendo gli iraniani a cambiare politica in campo nucleare.
28/09/2012 L’ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton ha preso posizione contro l’eventualità che l’Iran ottenga armi nucleari. Intervistato dalla Cnn, Clinton ha detto che “Tehran ha una lunga storia di sostegno alle organizzazioni terroristiche” e che, a suo parere, “l’Iran non si farebbe alcun problema a trasferire materiale fissile sufficiente a distruggere un quarto della città di Washington”. Per Bill Clinton, “la cosa più intelligente è continuare a operare a stretto contatto con i servizi segreti israeliani e quelli dei paesi arabi che non vogliono vedere un Iran nucleare”.
28/09/2012 Siria. Più di 30.000, per la maggior parte civili, le persone che sono state uccise dall’inizio del conflitto interno, stando a un rapporto diffuso mercoledì dall’Osservatorio Siriano dei diritti dell’uomo. Solo mercoledì vi sarebbero stati 305 morti, per lo più civili. Quasi 300mila i profughi siriani fuggiti in Giordania, Iraq, Libano e Turchia, ma secondo l’Alto Commissario Onu per i Rifugiati potrebbero diventare 700mila entro la fine del 2012.
28/09/2012 Iran. Sospesa d’autorità la pubblicazione del quotidiano riformista Shargh per aver pubblicato una vignetta satirica considerata “offensiva” verso i soldati iraniani che hanno combattuto nella guerra Iran-Iraq (1980-88). Lo ha riferito l’agenzia di stampa Fars. Il disegno mostra uomini in fila con gli occhi bendati in marcia verso il fronte: un’allusione al loro utilizzo come “carne da cannone” da parte del regime.
28/09/2012 Il colonnello dei carabinieri Francesco Bruzzese del Pozzo è stato nominato capo della EUBAM (Missione UE di assistenza al confine di Rafah). Sostituisce il capomissione ad interim, capitano Davide Palmigiani, anch’egli italiano. EUBAM venne istituita nel novembre 2005 quando Israele, dopo il ritiro da Gaza, accettò di rinunciare anche al controllo sul confine fra striscia di Gaza ed Egitto (Corridoio Philadelphia), ma venne di fatto ritirata da Rafah nel giugno 2007 quando Hamas prese il potere nella Striscia con un sanguinoso colpo di mano. La missione mantiene comunque il suo quartier generale ad Ashkelon (Israele) e attende di poter riprendere la sua posizione a Rafah, dove dovrebbe monitorare il traffico transfrontaliero.
(Fonte:Israele.net)